Al convegno NPL Meeting a Venezia grande entusiasmo da parte di fondi e banche, con oltre 350 player internazionali
Si è tenuta a Venezia venerdì 18 settembre la quarta edizione del NPL International Meeting, la più importante conferenza in Italia sul tema dei non-performing loans. Circa 350 persone tra fondi di investimento, banche, originator e servicer hanno preso parte alla giornata, fitta di discussioni e temi legati ai crediti deteriorati, che ha visto anche la partecipazione di Jaime Echegoyen, Executve Chairman di Sareb, la bad bank spagnola.
Echegoyen, nell’intervista che è stata trasmessa in diretta su Class Cnbc, ha parlato ai partecipanti dell’esperienza spagnola di Sareb come bad bank e delle proposte per l’Italia: “a differenza di quanto accaduto in Spagna, l’Italia non ha bisogno di un’asset management company – ha detto Echegoyen – tuttavia qualcosa va fatto per risolvere questa situazione. Vanno trovate soluzioni di sistema”.
Soluzioni che, ha aggiunto Giovanni Bossi, Amministratore Delegato di Banca IFIS – realtà attiva nel settore nel mercato italiano del credito al consumo non garantito – potrebbero venire proprio dai player che hanno affollato la sala conferenze del terminal portuale di Venezia: “In platea abbiamo avuto buyer internazionali e di elevato standing capaci di rappresentare la soluzione ai non-performing loans italiani grazie alla possibilità di disporre di risorse che sono state stimate fino a 100 miliardi di euro da investire nel settore. Una cifra sufficiente a dare un contributo importante ai crediti deteriorati delle banche del nostro Paese”.